assolutamente no...l'atrofia è un processo di adattamento cellulare che può essere scatenato da eventi fisiologici ( ad esempio dopo ill parto l'utero va in atrofia) o patologici ( ad esempio dopo aver messo il gesso il braccio ti sembra più piccolo, proprio per chè le cell muscolari sono andate incontro ad atrofia)...inoltre se la cellula va in atrofia non vuol necessariamente dire morte cellulare.

Normalmente,però, le nostre cellule vanno incontro a un processo di morte cellulare programmato ovvero l'apoptosi, ma questo meccanisco è strettamente bilanciato da un meccanismo di sintesi...affinchè si sviluppi un cancro o il tessuto deve andare incontro a displasia ( ovvero sostituzione del tessuto di origine con uno diverso, magari più resistente, vedi ad es il fumo di sigaretta è un fattore predisponente il carcinoma del polmone perchè induce displasia a livello della trachea), e in questo caso ci vogliono molti anni affinchè si sviluppi un tumore, oppure vi sono dei difetti all'interno della cellula, cioè la cellula non è più in grado di riparare a degli errori quindi la cell invece di andare incontro all'apoptosi si moltiplica e l'errore viene tramandato alle cellule figlie ed in questo modo si incuce il tumore...spero di essermi spiegata, il discorso è un pò più complesso, ma spero che come concetto di base vada bene...ciao

Atrofia significa "senza nutrimento". Senza nutrimento un corpo perde volume e forma. Il termine atrofico si usa quindi per indicare un qualcosa che non ha più la sua forma, la sua tonicità e quindi anche la sua funzione.



Più in generale atrofia indica una riduzione della massa tessuti od organi causata da diminuzione del numero di cellule o delle loro dimensioni. Può essere fisiologica o patologica e verificarsi per vari motivi; i principali sono:



ridotto utilizzo (atrofia da disuso) ad esempio un arto ingessato;

perdita di innervazione, per lesione di un nervo periferico o di segmenti del midollo spinale;

insufficiente apporto di sangue (ischemia cronica);

invecchiamento.

A livello cellulare l'atrofia si caratterizza per la riduzione degli organelli cellulari alle dimensioni minime compatibili con la sopravvivenza. Eventualmente le cellule atrofiche possono attivare l'apoptosi.



L'opposto dell'atrofia è l'ipertrofia (le cellule aumentano di dimensioni) oppure iperplasia (le cellule aumentano di numero).



http://erclib.vet.unibo.it/jb/ud/23052/file/01/01-atrofie/01-atrofie.pdf



http://users.unimi.it/endomi/patgen/PDF/domande.pdf



http://www.mantova.org/Psico/Tesi_Mino.htm