La doppia elica è troppo piccola per essere vista come tale con un microscopio. Il suo diametro è poco più di due nanometri e ogni coppia di basi dista un terzo di nanometro dalla successiva. Scordiamoci il microscopio ottico che ha risoluzione di 0.2micron - mille volte meno. Il microscopio elettronico tecnicamente permette di raggiungere risoluzioni simili, ma alle tensioni che sono necessarie, gli elettroni bruciano qualsiasi materiale biologico. Se ci si accontenta, si può vedere il calco della doppia elica ottenuto in materiali elettrondensi (immagini in negativo) e in questo modo sebbene non si veda la "scala a chiocciola" si possono vedere le bolle di cui ha parlato un altro utente che provano come il DNA sia fatto a due filamenti, ma certo non che siano "arrotolati" a doppia elica. In alternativa , sempre col microscopio elettronico si possono vedere i prodotti dell'autoradiografia ottenuta facendo incorporare nucleotidi radioattivi al DNA e mettendo emulsione fotografica sulle reticelle da microscopia elettronica. Ancora una volta non si vede la scaletta.
Come è stato fatto notare l'osservazione diretta non è l'unico modo per vedere. La cristallografia a raggi X, e altre tecniche fra cui NMR, permettono immagini a risoluzione atomica, anzi, proprio da queste immagini di cristallografia Watson e Crick hanno dimostrato che il DNA era una doppia elica. Oggi la cristallografia ha fatto dei notevoli passi avanti e disponiamo di immagini ad alta risoluzione non solo del DNA ma anche del DNA legato a vari tipi di proteine.
Il problema della cristallografia è che prima di osservare un oggetto va cristallizzato, cosa che qualche volta è molto difficile (al limite della magia nera...). Quindi in rete potrai trovare foto dei "fili bianchi" o "fili neri" al microscopio elettronico, oppure dei file di cristallografia, che elencano atomo per atomo le posizioni reciproche esatte ottenute in cristallografia, che puoi visualizzare con programmi di libero uso come RASMOL. Ti metto un link sia per le foto dei fili, sia per un sito con ricostruzioni cristallografiche.
-----precisazione
Siccome vedo che questa cosa crea confusione preciso che è chiaro a tutti che si possono rimpiazzare frammenti di DNA con altri (è il mio mestiere quotidiano) il punto è che non si fa "guardando" la doppia elica, ma facendo reagire miliardi di plasmidi con miliardi di frammenti di DNA opportunamente trattati per via enzimatica con milioni di molecole di enzimi di restrizione, milioni di enzimi come ligasi, cofattori come ATP etc etc. E si controllano i risultati su gel di elettroforesi e poi per sequenziamento.
Non è come fanno vedere in tv nei film di fantascienza.